Ed eccoci alla terza novità annunciata in questi giorni da Battlefront e cioè una patch che porterà anche CMBN al nuovo motore di gioco Cmx2 v2.0 lo stesso che ritroveremo nella nuova famiglia ambientata in Italia, CMFI.
Questa è una grossa novità per il semplice motivo che fino ad ora Battlefront aveva categoricamente scritto che aggiornamenti significativi del motore di gioco sarebbero stati applicati solo con l'arrivo di nuove famiglie e non sarebbe stato possibile aggiornare i precedenti giochi, in quanto questo in generale avrebbe richiesto troppo lavoro. Proprio per questo motivo ad esempio ci ritroviamo con un CMSF orfano delle Quick battle presenti invece in CMBN.
Non c'è quindi che da essere contenti di una possibilità in più fornita e che a ben guardare prolungherà la vita, in questo caso di CMBN, non rendendolo subito obsoleto rispetto a CMFI; purtroppo tale possibilità non è prevista per CMSF e CMA.
Tuttavia questo upgrade non sarà indolore, infatti uscirà sotto forma di patch a pagamento. Devo dire che in sè questo non mi sembra così strano o penalizzante, supponendo che il prezzo di tale patch sia contenuto, ciò che invece è motivo di critica risiede nella cronologia dell'upgade e nelle diverse versioni di CMBN che si verranno a creare. Mi spiego meglio: l'upgrade di CMBN è previsto prima dell'uscita del terzo modulo, modulo che per essere installato richiederà necessariamente tale upgrade e qui c'è il primo inghippo nel non dare la possibilità di completare la famiglia CMBN a meno di non comprare anche la patch per l'upgadre. Trovo in questo caso che sarebbe giusto fare uscire il terzo modulo in due formati, vecchia engine e nuova engine. Infine la forza di CM risiede almeno per me nel gioco multiplayer, in particolare PBEM e ritrovarmi con giocatori che possono avere due versioni incompatibili di CMBN è un tantino fastidioso senza contare le diverse combinazioni di moduli.
Continuo a pensare ovviamente che sia meglio avere più possibilità che non averne e inoltre riporto qui di seguito uno stralcio tradotto al meglio, delle logica di Battlefront e mi trovo d'accordo nel considerare che giocatori interessati potranno scelgierie i giochi in base ai loro interessi, non è certamente necessario acquistare tutti i prodotti della serie CM. Fare considerazioni sulle scelte commerciali di Battlefront si riduce spesso ad un Pur parlè, specialmente senza avere dati oggettivi sui loro tempi di sviluppo, costi e ricavi.
“.....il tasso di perdita del valore di un gioco è direttamente proporzionale al gioco stesso ed ai meccanismi di come è vnduto.....Con l'aggiunta di nuove funzionalità per un gioco esistente stiamo aumentando il suo patrimonio netto..... Il valore è sempre nell'occhio di chi guarda....Non possiamo dire alla gente quale dovrebbe essere il loro sistema di valori. Tutto quello che possiamo fare è creare contenuti, al prezzo giusto secondo i nostri costi e le nostre esigenze....... Sappiamo bene che molte persone vogliono qualche titolo ma non lo comprano subito a causa dei loro bilanci. Questo va bene, perché siamo in grado di mantenere il gioco in vendita a tempo indeterminato.... Alla fine voi ragazzi avrete più scelte e noi probabilmente gli stessi costi.
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