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Disponibile upgrade engine v.4 per CMFI

martedì 28 dicembre 2010

PRIME INDICAZIONI PER NORMANDY


E’ giunto finalmente il momento dell’annuncio ufficiale con relativa apertura della pagina dedicata a Normandy e del forum sul sito web di Battlefront. 
Ora il nome del prossimo titolo sulla WWII è finalmente definito: COMBAT MISSION BATTLE for NORMANDY (CMBN).


Naturalmente l’engine del titolo sarà quello di CMSF, cioè il CMx2, ma già qui c’è una novità importante, si tratta della gestione grafica della vegetazione, la quale risultava limitata in CMSF, infatti si perdevano gli alberi all’orizzonte ad una certa distanza in mappa, fatto questo  non accettabile in paesaggi lussureggianti quali quelli della Normandia.
Finalmente ci sarà l’acqua, non semplicemente una texture come in Afghanistan, sarà anche guadabile  con relativo effetto grafico. E con l’acqua ci saranno i ponti di svariati tipi con diverse portate e con relative implicazioni strategico-tattiche.
Per quanto riguarda le armi avremo finalmente mortai in mappa, cannoni di grossi calibro, tra gli equipaggiamenti le pistole e non ultime nuove animazioni.
Infine, era ora, il nuovo sistema di battaglie rapide (QB) che riprende il metodo a punti dei vecchi CM, ma integrato con il concetto di C2 di CMSF ed un nuovo sistema per gestire le rarità.

martedì 2 novembre 2010

IL SEI NAZIONI DI CMSF


Con il  modulo NATO, dopo i due precedenti Marines e British, giunge al termine la famiglia del gioco Combat Mission Shock Force. Qui a fianco l’elenco delle SEI NAZIONI presenti nel gioco, con i rispettivi eserciti, da notare  nel caso della Siria la presenza delle forze non convenzionali alla base di questo wargame.


Giunge quindi al termine lo sviluppo di CMSF; in futuro ci possiamo aspettare una sicura patch (la 1.31), che sistemi i bug della realise maggiore NATO 1.30 e forse l’aggiunta di dettagli che saranno sviluppati per Normandy e che possano richiedere minime modifiche per essere applicati.
E’ quindi il momento di fare un bilancio finale di questo primo game dell’era CMx2.
Sono andato a rileggere la recensione dall’amico CptWasp  scritta nell’aprile 2008 (versione del gioco 1.08); inevitabile il confronto con i vecchi CM e in particolare con il primo CMBO, c’è difatti più di una analogia: entrambi sono i primi del loro engine CMx1 e CMx2 e questo se da un lato li investe del primato di precursori dall’altro ne ha sancito e ne sancirà i limiti rispetto ai loro successori. Ancora più difficile sarà per il “moderno” CMSF resistere all’arrivo della ben più amata WWII.  Lasciatemi però scrivere che CMSF si merita tutto il voto 8 che compare nella suddetta recensione, i moduli e le numerose patch lo hanno reso un  wargame maturo...... certo, certo ogni wargamer potrà rivendicare una caratteristica che ci dovrebbe essere e non c’è, ma obiettivamente nulla che possa essere considerato essenziale. Anzi no, purtroppo una caratteristica essenziale che manca c’è: un sistema solido, magari a punti delle Quick Battle (le battaglie veloci).
Gli scenari anche prodotti dagli appassionati e le campagne non mancano, ma un sistema per generare battaglie veloci e magari bilanciate manca proprio, soprattutto per partite online da organizzare all’istante.
Rimane il fatto che se siete interessati alla guerra moderna sia asimmetrica che non (sei nazioni con ampie possibilità blu vs blu), al single player di scenari o campagne  in Real time o WeGo, al multiplayer a turni via PBEM, allora non potete rinunciare a COMBAT MISSION SHOCK FORCE.

mercoledì 15 settembre 2010

COMBAT MISSION AFGHANISTAN: PRIME IMPRESSIONI


Finalmente è disponibile Combat Mission Afghanistan il secondo gioco stand alone della serie CMx2,  e primo esperimento da parte di Battlefront di vendere il proprio engine a sviluppatori esterni.
Solo un CMSF moddato o qualcosa di più?




Alla fine l’engine è praticamente quello di CMSF; dispiace soprattutto la mancanza almeno del nuovo sistema di Quick Battle annunciato per CM Normandy e comunque di qualsiasi altra aggiunta significativa. Forse è anche logico che Battlefront si voglia tenere per sé tutte le novità che introdurrà con Normandy o che ciò comportasse un tempo troppo lungo di sviluppo per il titolo in oggetto.

Cosa troveremo quindi in più?
Di significativo direi la exit zona per le unità, ma attenzione non ci sono unità eleggibile all’uscita è solo un’area da creare in mappa in cui tutte le unità di quella fazione, una volta raggiunta, scompariranno (da notare che non c’è menzione nel manuale in pdf). Rappresenta quindi l’opportunità di fare uscire le proprie forze, togliendole al nemico che potrebbe fare punti eliminandole, si guadagnano punti indirettamente togliendoli al nemico.
Altre aggiunte sono evidentemente minori e per notarle è necessario incapparci giocando; un esempio sono le icone che diventano opache quando l’unità è fuori controllo, cioè non sono più disponibili non rispondono ai comandi che nell’interfaccia non sono più disponibili, condizione che accade quando sono scossi, frastornati o in rotta: non è una cattiva idea dato che rende immediatamente leggibile tale condizione senza il bisogno di cliccare l‘unità per accorgersi che non la si può comandare.

Anche le aggiunte della neve e dell’acqua sono semplicemente delle texture fisse, non vi sono piogge o nevicate, non ci sono ponti e l’acqua è sempre non passabile, a meno di costruire un guado secco.

Alla resa dei conto l’engine è il medesimo di CMSF e il valore aggiunto, se c’è, deve risiedere completamente nel teatro di guerra Sovietico-Afghano. A tal proposito ho letto commenti positivi che rimarcano come questo titolo a livello di gioco sia più vicino ai vecchi CM, io da parte mia,mi riservo di aspettare qualche ora di gioco in più, prima di dare un giudizio su questo aspetto.

venerdì 16 luglio 2010

TWO IS MEGLIO CHE ONE

I primi quattro giochi della serie: 

CMBO, CMBB, CMAK, CMSF e i 

due moduli di quest’ultimo, sono 

stati tutti sviluppati da un singolo

programmatore!




Di questi giorni la notizia che Battlefront ha assunto un secondo programmatore che andrà ad affiancare Charles Moylan.
Si tratta decisamente di una grande notizia e non è necessario spiegare perché. In aggiunta questa notizia può probabilmente essere una conferma del buon successo di CMSF: Battlefront rimane una piccola società che si muove in maniera molto cauta per piccoli passi.

Non resta che unirsi al coro di congratulazioni apparso sul forum e augurare
BUON LAVORO a Philip Culliton.

venerdì 19 febbraio 2010

VIAGGIO VERSO IL FUTURO

Immagini di gioco rispettivamente di:
        CMBO (CMx1) pubbl. nel 2000                                    CMAK (CMx1) pubbl. nel 2004
        CMBB (CMx1) pubbl. nel 2002                                     CMSF (CMx2) pubbl. nel 2007

Non è necessario commentare la differenza della grafica che però rimane per questo tipo di gioco certamente non l’aspetto primario, anche se Battlefront ha dimostrato di non volerla trascurare.
Dopo il successo ottenuto con i primi tre titoli della serie Combat Mission tutti basati sullo stesso motore CMx1, Battlefront ha deciso di creare un nuovo motore (si tratta sempre di engine proprietario) per la sua serie che eliminasse i limiti del primo, il quale a detta loro era molto difficile da modificare per sviluppare titoli in successione e che introducesse nuove caratteristiche per affinare la simulazione.

Ecco che nasce l’engine CMx2 dopo circa 3-4 anni di lavoro e debutta nel luglio 2007 nel primo gioco della nuova generazione COMBAT MISSION SHOCK FORCE: un ipotetico conflitto moderno in Siria.

** L’immissione prematura sul mercato del gioco, con presenti svariati bug e imperfezioni, ha comportato un’accoglienza generalmente negativa. Dopo diverse patch il gioco è stata totalmente sistemato e migliorato.

In sintesi le novità più importanti implementate per ora con la nuova engine sono:
-Oltre al solito WEGO si può giocare anche in RT.
-Rappresentazione e simulazione dei soldati 1:1.
-Avvistamento relativo tra unità.
-Terreno deformabile e distruzione parziale o totale costruzioni.
-Porte e finestre degli edifici simulate.
-Mappe fino a 16 kmq.
-Possibilità di espansione attraverso moduli successivi a pagamento

Diversamente due aspetti ancora restano insoddisfacenti:
-La generazione delle Quick battle.
-Il multiplayer online è solo RT e non prevede possibilità di pause o salvataggi.

giovedì 18 febbraio 2010

UNA IMPERDIBILE SERIE DI WARGAME


____________________CMx1_________________________

Combat Mission: Beyond Overlord,  CMBO  pubbl. nel 2000

Combat Mission: Barbarossa to Berlin, CMBB  pubbl. nel 2002
         
Combat Mission:: Afrika Korps,  CMAK  pubbl. nel 2004  
   


____________________CMx2__________________________

Combat Mission: Shock Force,  CMSF (v. 1.32) pubbl. nell’agosto 2007
                - Modulo Marines pubbl. nel settembre 2008
                - Modulo British forces pubbl.  nel luglio 2009
                - Modulo NATO pubbl. nell’ottobre 2010

Combat Mission: AFGHANISTAN, CMA (v. 1.03) pubbl. nel settembre 2010

Combat Mission: BATTLE FOR NORMANDY, CMBN (v. 1.01) pubbl. nel maggio 2011


Ecco il link per indicazioni sui possibili progetti futuri per la serie CM.